Cetra del gran Teban, che già sonasti
Autore: Stigliani, Tommaso
La Fontana. Canzon ventesimaterza. A instanza del Signor Conte Pirro Visconte
Cetra del gran Teban, che già sonasti
presso Dirce ora divi ed or eroi,
sì dolcemente che de' modi tuoi
gli orecchi dell'Invidia anco appagasti,
piacciati al mio toccar melodia nova 5
render oggi, ond'io canti il ricco fonte,
delizia del magnanimo Visconte
e dell'umana industria ultima prova.
Non la scala de' monti e non costrutta
qui l'opra bestemmiata è di Babelle, 10
ch'ambe tentando d'agguagliar le stelle
colser di lor audacia amare frutta,
ma urna vedi di piovoso argento
appo la cui bellezza ogn'altra suole
sparir, qual fior per gelo, o gel per sole, 15
o sol per nube, o nuvola per vento.
Vedivi che di verde i sassi appanna
la freschezza ch'ognor grata v'abbonda,
che i dolcissimi strepiti dell'onda
pascon l'udita d'invisibil manna 20
ch'al tortuoso andar dell'acque cede
del giocoso Meandro il vario passo.
Deh, quai cose ne canto e quai tralasso?
Come faccio del ver sì bassa fede?
Siede questa gran mole intra duo fiumi, 25
Ada e Tesin, pria che Tesino serre
la città donna dell'insubri terre,
ch'ha dal mel, com'il nome, anco i costumi.
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Descrizione
Dopo una tradizionale invocazione poetica (a Orfeo) e una contestualizzazione geografica della Villa Litta Lainate (vicino a Milano, "la città donna dell'insubri terre, / ch'ha dal mel, com'il nome, anco i costumi"), il poeta si protrae in una minuziosa descrizione del Ninfeo, presentandone non solo tutti gli elementi architettonici e i giochi d'acqua, ma anche i soggetti mitologici rappresentati, per poi concludere con una 'captatio benevolentiae' rivolta direttamente al Ninfeo affinché non si senta offeso da una descrizione in versi che, per i propri limiti, potrebbe ridurne la grandezza e spettacolarità.
Si corregge al v. 34 alti>altri.
Opera d'arte
- Libro
-
Stigliani, Canzoniero 1625
Stigliani, Tommaso, Il Canzoniero [...]. Dato in luce da Francesco Balducci. Distinto in otto Libri, cioè. Amori Civili. Amori Pastorali. Amori Marinareschi. Amori Giocosi. Soggetti Eroici. Soggetti Morali. Sogetti Funebri, e Famigliari. Purgato, accresciuto, e riformato dall'Autore istesso. E dedicato in questa nuova forma all'Illustrissimo e Riverendissimo Signor Cardinale Borghese., In Roma, Ad instanza di Giovanni Manelfi. Et in Venetia, Per Evangelista Deuchino. 1625
- Sezione
- LIBRO QUINTO, INTITOLATO SOGGETTI EROICI.
- Pagina
- pp. 325-329
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- Metro
- endecasillabi rimati (124 versi)
- Schema
- ABBA
- Note metriche
- Quartine di endecasillabi rimati (canzone-ode sul modello dell'ode oraziana) di 31 stanze
- Categorie
- miti pagani; soggetti naturali; descrizione edificio
- Soggetti
- Adda; Apelle; Arte; Lisippo; Marte; Medusa; Milano; Natura; Orfeo; Paradiso Terrestre; Proteo; Ticino; Venere; acqua; affisso; agata; antro; aquila; argento; arte e natura; aspetto; asprezza; balcone; bellezza; bianco; cantare; capanna; casa; cava; cedro; cetra; chiave; chiocciola; conca; corallo; cristallo; cupola; dipinto; edera; edificio; fabbro; fama; fango; fenice; fiume; fonte; freschezza; gemme; ghirlanda; grotta; impietrire; industre; industria; ingegnoso; intaglio; labirinto; lampo; lavoro; loggia; macchina; maestro; marmo; meandro; melodia; meraviglia; mole; mosaico; muraglia; nicchio; nube; onda; orto; ostro; palagio; parere; passero; pesci; pioggia; pomice; quadro; raggio; ribrezzo; rivo; saetta; sassi; scala; scalpello; scultura; serpe; sito; sole; spettacolo; spicciare; spirante; statua; stile; strepito; suonare; tavole; testuggine; toccare (suonare); torre di Babele; tuono; turbine; urna; vento; verde; volta
- Nomi collegati
-
-
Visconti Borromeo, Pirro I
(dedicatario e nominato nel compoimento) -
Lisippo
(artista nominato nel componimento) -
Apelle
(artista nominato nel componimento)
-
Visconti Borromeo, Pirro I