Orni il Turro non pur d'erba e d'alloro

Autore: Bratteolo, Iacopo

[Questo sonetto fu fatto per la nova città di Palma]

Orni il Turro non pur d'erba e d'alloro
ma de' più bei smeraldi ambe le sponde;
sien puro latte le sue liquid'onde
e le sassose arene argento et oro, 4

mentre d'illustri eroi pregiato coro,
in cui senno e valor sommo s'asconde,
con nove mura a null'altre seconde
del gran Giulio assicura il nobil foro. 8

Quivi, senza temer l'oltraggio e 'l danno
che a l'universo il crudo Scita adduce,
lieto e sicuro albergo i buoni avranno. 11

Mercè di Dio, mercè del nostro duce,
le cui virtù fra noi chiare vivranno
fin che s'aggiri l'apollinea luce. 14

Descrizione

Come chiarisce la rubrica, il testo fa parte di una sequenza di componimenti di Giacomo Bratteolo dedicati alla costruzione della città-fortezza di Palmanova (al tempo Palma), nuova roccaforte veneziana, inaugurata nel 1593, come sito strategico a protezione dei confini orientali durante le guerre contro i musulmani («il crudo Scita» del v. 10). Il paesaggio friulano celebra la costruzione rinascendo in una nuova età dell'oro: il fiume Turro (odierno Torre) orna le sue sponde di smeraldi, le sue acque diventano latte puro, le sue arene argento e oro (prima quartina), mentre uomini illustri (riferimento ai magistrati veneziani a cui si deve la fortezza) innalzano mura attorno alla fortezza per rendere sicuro il territorio friulano (il «foro» di «Giulio» del v. 8, con riferimento alla presenza di Giulio Cesare e della gens Iulia in questi territori, che tuttora conservano il nome di Venezia Giulia). Nell'ultima terzina il poeta menziona anche il coro di gratulatorie poetiche innalzatosi attorno alla nuova costruzione («l'apollinea luce» è infatti la fama poetica, essendo Apollo il dio della poesia).

Opera d'arte

Libro
Rime di diversi Udine 1597
Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine. Raccolte da Giacomo Bratteolo et dedicate a l'Illustre Signora Lidia Marchesi, Udine, Giovan Battista Natolini, 1597
Sezione
Giacomo Bratteolo
Pagina
c. 139r
Vai al testo originale
Metro
sonetto (14 versi)
Schema
ABBA ABBA CDC DCD
Categorie
descrizione edificio
Soggetti
albergo; alloro; apollineo; Apollo; arena; argento; chiaro; coro; Dio; duce; erba; eroi; foro; fortezza di Palmanova; Giulio; Giulio Cesare; latte; luce; mura; musulmani; onda; ornare; oro; palma; Palmanova; Repubblica di Venezia; sassoso; Scita; senno; smeraldo; sponda; Torre (fiume); valore
Nomi collegati
Responsabilità della scheda: Marianna Liguori | Ultima modifica: 13 ottobre 2023