Caccini, Giulio

1550 ca.-1618

Compositore e musicista romano, nacque a Tivoli intorno al 1550. Studiò canto (probabilmente anche liuto e arpa) con il famoso compositore fiorentino Scipione del Palla. Si trasferì a Firenze intorno al 1565, al servizio della corte granducale di Toscana; prese parte agli incontri presso il palazzo di Giovanni Maria de' Bardi, importanti per la nascita del melodramma. Nel 1579, Caccini partecipò alle nozze di Francesco de' Medici con Bianca Cappello, introducendo il "nuovo stile" musicale monodico. La sua fama fu legata principalmente alla sua abilità di cantante, ma dal 1589 esordì anche come compositore. Nel 1592 compì un viaggio a Ferrara, dove si esibì in varie occasioni. L'anno successivo partì per Roma. Nel 1600 Caccini compose le parti solistiche e il coro finale del Rapimento di Cefalo, per le nozze di Maria de' Medici ed Enrico IV re di Francia. Caccini collaborò anche alla partitura dell'Euridice di Ottavio Rinuccini. Grazie alla fama ottenuta, nel 1604 Caccini poté trasferirsi in Francia con la famiglia. Riscosse un grandissimo successo presso la corte parigina. Ritornò poi a Firenze nel 1607, membro dell'Accademia degli Elevati. Fu invitato a partecipare alle principali produzioni musicali cittadine, sulle quali si chiedeva un giudizio. Morì proprio a Firenze il 10 dicembre 1618.


Bibliografia

  • Casellato, Cesare, Caccini, Giulio, detto anche Giulio Romano, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960-, vol. XVI

Occorrenze

Responsabilità della scheda: Rossella Bonvicini | Ultima modifica: 16 agosto 2024