Ecco Alessandro il grande
Autore: Bruni, Antonio
Statua d'Alessandro Farnese Duca di Parma e di Piacenza, ch'è in Campidoglio
Ecco Alessandro il grande,
de' belgici trionfi assai più altero
che de' persi il macedone guerrero.
Vivo e vero egli parmi,
benché finto ne' marmi. 5
Vedrei de l'armi il lampo,
se non che il chiaro eroe s'ammira e vede
su 'l Tarpeo, non nel campo,
posar la spada e 'l piede:
e chi sovra il Tarpeo gode la reggia 10
trionfa e non guerreggia.
Descrizione
In questo componimento l'autore celebra la statua di marmo eretta sul Campidoglio in onore di Alessandro Farnese, la cui fierezza in battaglia, durante le guerre nelle Fiandre, sembra addirittura superare quella di Alessandro Magno, nelle guerre persiane. L'autore, poi, pone l'accento sul realismo della scultura, tanto che osservandola si potrebbe avere l'impressione di cogliere il condottiero nel pieno del combattimento e di vedere il lampeggiare delle armi, ma la sua collocazione sul Campidoglio (Tarpeo), e non sul campo di battaglia, permette di capire che si tratta di una riproduzione volta a celebrarne e ricordarne il trionfo.
Si noti che nel componimento precedente Bruni celebra un ritratto di Alessandro Magno, in modo da avvicinare sulle due pagine i due Alessandri.
Opere d'arte
- Libro
-
Bruni, Veneri 1633
Bruni, Antonio, Le Veneri poesie, In Roma, appresso Giacomo Mascardi, MDCXXXIII.
- Sezione
- Delle Veneri la Terrena, poesie.
- Pagina
- p. 32
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- Metro
- madrigale (11 versi)
- Schema
- aBBccdEdeFf
- Categorie
- storia antica; storia medioevale e moderna
- Soggetti
- Alessandro Farnese Duca di Parma; Alessandro Magno; Campidoglio; ammirare; armi; finto; guerra; marmo; spada; trionfo; vedere; vero; vivo
- Nomi collegati
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Farnese, Alessandro (duca)
(soggetto dell'opera celebrata) -
Alessandro Magno (Alessandro III di Macedonia)
(personaggio nominato nel componimento)
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Farnese, Alessandro (duca)