Santin fu questi il re de' toccatori
Autore: Stigliani, Tommaso
In morte del medesimo [Santino Garsi da Parma]
Santin fu questi il re de' toccatori
del re degli stromenti.
Poté co i dolci accenti
ch'ha ne' fili canori
l'armonioso legno 5
placar degli angui e delle tigri il core,
ma non placò di Morte il rio furore.
Descrizione
Il poeta piange la morte di Santino da Parma, maestro nell'arte di suonare il liuto (il «re degli stromenti», v. 2). Con il suo liuto Santino era in grado di placare il cuore delle fiere («angui» e «tigri», v. 6), ma la sua bravura non è stata sufficiente per allontanare la morte.
Opera d'arte
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Ballo del Serenissimo Duca di Parma
Autore: Garsi da Parma, SantinoGenere: altro
Si collega al componimento un esempio della produzione musicale di Santino Garsi, liutista della corte farnesiana di Parma a cavallo tra sedicesimo e diciassettesimo secolo.
- Libro
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Stigliani, Canzoniero 1625
Stigliani, Tommaso, Il Canzoniero [...]. Dato in luce da Francesco Balducci. Distinto in otto Libri, cioè. Amori Civili. Amori Pastorali. Amori Marinareschi. Amori Giocosi. Soggetti Eroici. Soggetti Morali. Sogetti Funebri, e Famigliari. Purgato, accresciuto, e riformato dall'Autore istesso. E dedicato in questa nuova forma all'Illustrissimo e Riverendissimo Signor Cardinale Borghese., In Roma, Ad instanza di Giovanni Manelfi. Et in Venetia, Per Evangelista Deuchino. 1625
- Sezione
- LIBRO SETTIMO, INTITOLATO SOGGETTI FUNEBRI.
- Pagina
- p. 416
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- Metro
- madrigale (7 versi)
- Schema
- AbbacDD
- Categorie
- encomio d'artista; soggetti musicali
- Soggetti
- Morte; accenti; armonioso; canoro; cuore; dolce; fili; furore; legno; liuto; strumento musicale; suonatore; toccatore
- Nomi collegati
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Garsi da Parma, Santino
(Dedicatario del componimento)
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Garsi da Parma, Santino