Perché la rete de’ tuoi crini biondi
Autore: Stigliani, Tommaso
Scuffia d'oro
Perché la rete de’ tuoi crini biondi
con rete d’or circondi,
s’essi per sé bastanti
sono a legar gli amanti?
Ma forse il fai per far vergognar l’oro 5
mentre che ’l tieni a petto
di più splendido oggetto.
Descrizione
Il poeta si chiede come mai la donna orni i suoi capelli biondi con una cuffia d'oro, se anche da soli essi sono sufficienti a legare gli amanti. Forse, ipotizza, lo fa per fare vergognare lo splendore dell'oro della rete, che sta sopra, e dunque è paragonato ("a petto"), a qualcosa di ben più splendido, i capelli appunto.
Opera d'arte
Collegamento congetturale
- Libro
-
Stigliani, Canzoniero 1625
Stigliani, Tommaso, Il Canzoniero [...]. Dato in luce da Francesco Balducci. Distinto in otto Libri, cioè. Amori Civili. Amori Pastorali. Amori Marinareschi. Amori Giocosi. Soggetti Eroici. Soggetti Morali. Sogetti Funebri, e Famigliari. Purgato, accresciuto, e riformato dall'Autore istesso. E dedicato in questa nuova forma all'Illustrissimo e Riverendissimo Signor Cardinale Borghese., In Roma, Ad instanza di Giovanni Manelfi. Et in Venetia, Per Evangelista Deuchino. 1625
- Sezione
- LIBRO PRIMO, INTITOLATO AMORI CIVILI.
- Pagina
- p. 54
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- Metro
- madrigale (7 versi)
- Schema
- AabbCdd
Responsabilità della scheda: Rossella Bonvicini; Clizia Carminati |
Ultima modifica: 5 maggio 2024