Questi ch'eterno spira in bronzi e in marmi
Autore: Agresta, Giulio
Il Signor Tomaso Porcacchi aretino, il quale disegnava di tesser istoria di tutti gli uomini illustri de la patria del Friuli, se non fosse stato prevenuto da la morte, ritrovandosi in Udine ricercò l’autore a fargli grazia di qualche composizion volgare in lode de l’Illustrissimo Signor Girolamo Savorgnano, di felicissima ricordazione. Onde egli fece questo sonetto, e l’altro, che gli segue.
Questi, ch’eterno spira in bronzi e in marmi
sol per virtù, che in gentil cor non dorme,
de’ più famosi eroi seguendo l’orme
già fu pregio di Palla, onor di Marte; 4
quinci egli assiso in gloriosa parte
par che dal ciel gli audaci petti informe,
mentre ivi splende in disusate forme
chiaro, mercé di chiaro ingegno et arte. 8
Però qual nova meraviglia fia,
se in mille eterne alte memorie espressa
l’imagin sua qua giù viva ancor dura? 11
Quando, vinto l’oblio, la morte istessa,
levato oltra i confin de la Natura,
fra ' celesti guerrier prese la via. 14
Descrizione
Come si evince dalla rubrica, il poeta con questo sonetto rende omaggio al condottiero Girolamo Savorgnan su richiesta di Tommaso Porcacchi, impegnato a celebrare gli uomini illustri del Friuli. Il condottiero viene lodato attraverso le opere d'arte che lo raffigurano ("in bronzi e in marmi"). Ormai morto, il condottiero vive per sempre nelle effigi dedicategli e ispira gli uomini dal cielo. Il fatto che la sua immagine sia ancora viva non deve meravigliare, perché Savorgnan, vincendo l'oblio e la morte, ha superato i confini della Natura prendendo posto non più tra i guerrieri terreni, ma tra quelli celesti (gli angeli).
Opere d'arte
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Ritratto di Girolamo SavorgnanGenere: numismatica
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Si collega la statua di Androsi per l'importanza del condottiero, nonostante sia stata prodotta nel XVIII secolo.
- Libro
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Rime di diversi Udine 1597
Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine. Raccolte da Giacomo Bratteolo et dedicate a l'Illustre Signora Lidia Marchesi, Udine, Giovan Battista Natolini, 1597
- Sezione
- Giulio Agresta
- Pagina
- c. 27v
- Vai al testo originale
- Metro
- sonetto (14 versi)
- Schema
- ABBC CBBC DEF EFD
- Categorie
- ritratti
- Soggetti
- arte; arte e natura; Atena; bronzo; disusato; forma; immagine; ingegno; marmo; Marte; memoria; meraviglia; morte; oblio; spirare; vivo
- Nomi collegati
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Savorgnan, Girolamo
(Dedicatario del componimento) -
Porcacchi, Tommaso
(Committente del componimento)
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Savorgnan, Girolamo