È danza o punga questa? Ecco s'io miro

Autore: Andreini Canali, Isabella

Sopra la corrente. Ballo nel quale i cavalieri si rubano le dame. Sonetto LXIX

È danza o punga questa? Ecco s'io miro
mover dive ed eroi con arte il vago
leggiadro piè, di lieti balli appago
il cor, né chiede altr'esca il mio desiro. 4

Se predar veggio in questo breve giro
la bella amica al valoroso vago,
scorgo del frigio involator l'imago,
o di quei ch'a' Sabini il bel rapiro. 8

Amore e Marte han qui lor misto impero,
l'un arde e l'altro invola, ed ambi il crine
cingon fastose ed onorate palme. 11

O fortunate, o nobili rapine,
com'oggi fate il gran trionfo altero
vincendo Marte i corpi ed Amor l'alme. 14

Descrizione

Osservando il ballo della corrente, in cui "i cavalieri si rubano le dame", la poetessa immagina convergere sulla scena le divinità di Amore e Marte, entrambi partecipi di questo ballo, tanto che ella si chiede se si tratti di danza o di battaglia ("punga", pugna, v. 1). Le "rapine", ossia l'atto di rubare la dama altrui, vengono paragonate al ratto d'Elena da parte di Paride (il "frigio involator", v. 7) e al ratto delle Sabine orchestrato da Romolo (v. 8). Il ballo della corrente è una danza in tempo binario o ternario, in cui a una passeggiata della coppia seguiva il corteggiamento del cavaliere e il rifiuto della dama.


Opere d'arte

Collegamento congetturale

L'incisione è collegata a scopo puramente rappresentativo della danza oggetto del componimento. Allo stesso modo il Ratto delle Sabine del Giambologna, scultore elogiato dall'autrice in altri componimenti della raccolta, è collegato per via dell'evocazione della leggenda stessa nella seconda quartina del sonetto.


Bibliografia

  • Negri, Cesare, Nuove inventioni di balli, opera vaghissima di Cesare Negri milanese detto il Trombone [...], Milano, Bordone, Girolamo, 1604
    (Trattato terzo, sezione "Balletto a due detto la Corrente, messo in uso dall'autore", pp. 264-266)
    Risorsa digitalizzata 
    (Esemplare della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma)

Libro
Andreini, Rime 1605
Andreini, Isabella, Rime d'Isabella Andreini Comica Gelosa, Academica Intenta detta l'Accesa, Milano, Girolamo Bordone e Pietromartire Locarni, 1605
Sezione
All'Illust. & Rever.mo Sig.re il Sig. Cardin. CINTHIO ALDOBRANDINI. Parte seconda
Pagina
p. 60
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Metro
sonetto (14 versi)
Schema
ABBA ABBA CDC DCD

Categorie
miti pagani; soggetti performativi; storia antica; storia medioevale e moderna
Soggetti
Amore; ballo; battaglia; cavaliere; corpi; dama; danza; Frigia; immagine; Marte; Paride; rapina; Ratto delle Sabine; Romolo

Responsabilità della scheda: Elisabetta Olivadese, Clizia Carminati, Sergio Taddei | Ultima modifica: 9 aprile 2024