Quel, che natura avea negato a noi
Autore: Cecchi, Baccio
Al Signor Bernardo Vecchietti
Quel che natura avea negato a noi,
Dedalo aggiunse a sé (mercé dell'arte),
né del figlio le finte penne sparte
sarien, se stava alli precetti suoi; 4
nuovo Dedal sembrate, signor, voi,
ma più felice in far volare in carte
lo sì ben sculto gran figliuol di Marte,
dal Borea all'Austro, e dal Moro agl'Eoi. 8
E se Fidia et Orazio stupir fero
l'antica età, con l'arte e con l'inchiostro,
voi non manco la nostra e GIAN BOLOGNA, 11
tal ch'il belgico lido e 'l tosco altero
dir ponno: «o Lazio, o Grecia, il secol vostro
se e' non è vinto, e' non ci fa vergogna». 14
Descrizione
Il poeta paragona Bernardo Vecchietti (poeta cui il testo è dedicato) a Dedalo, affermando anzi che Vecchietti ha superato il mitico architetto, perché se questo, dando le ali di cera al figlio Icaro, lo ha portato alla morte, Vecchietti invece, innalzando le lodi del Giambologna per la scultura "Il Ratto delle Sabine", non ha fatto lo stesso errore, ma ne ha resa la lode sicura e diffusa su tutta la terra. Paragona quindi Giambologna a Fidia e Vecchietti a Orazio, così che i loro Paesi di origine possono fregiarsi della loro fama e anzi riternersi superiori a quelle dell'antico scultore e dell'antico poeta.
Opere d'arte
- Libro
-
Alcune composizioni in lode del ritratto della Sabina 1583
Alcune composizioni di diversi autori in lode del ritratto della Sabina. Scolpito in Marmo dall'Eccellentissimo M. Giovanni Bologna, posto nella piazza del Serenissimo Gran Duca di Toscana, In Firenze, nella stamperia di Bartolomeo Sermartelli. MDLXXXIII.
- Sezione
- Del Signor BERNARDO VECCHIETTI. Nel Ratto delle Sabine scolpito in marmo da Messer Giovanni Bologna
- Pagina
- p. 18
- Vai al testo originale
- Metro
- sonetto (14 versi)
- Schema
- ABBA ABBA CCD CCD
- Categorie
- paragone tra le arti; encomio d'artista; iconografia profana
- Soggetti
- antica; antichi; arte; Austro; Borea; carte; Dedalo; Eoi; età; fiammingo; Fidia; Firenze; Francia; Giambologna; Grecia; Icaro; inchiostro; Lazio; Marte; Mori; natura; Orazio; Ratto delle Sabine; secolo; stupire; Toscana; vincere; volare
- Nomi collegati
-
-
Fidia
(citato nel testo) -
Orazio Flacco, Quinto
(citato nel testo) -
Vecchietti, Bernardo
(dedicatario del sonetto e dell' intera opera) -
Giambologna (Bologna, Giovanni; Boulogne, Jean)
(autore dell'opera d'arte, citato nel testo)
-
Fidia