Dentr'una viva pietra

Autore: Alamanni, Vincenzo

Del Signor Vincenzio Alamanni

Dentr'una viva pietra
veggio tutta tremar vergine pia,
che quanto può s'arretra
e mano e voce al cielo erge et invia;
ma ne la porta via 5
un feroce garzon che in nodo stretto
l'abbraccia et alte al petto
tien sue membra leggiadre.
Grida in terra abbattuto il curvo padre,
nel cui gelato core 10
bollon'ira, pietà, sdegno e dolore.
Né fu sì vero il ver del ratto altero
com'appar questo finto e vivo e vero.

Descrizione

Il poeta descrive lo stato d'animo delle tre figure rappresentate nella scultura "Il Ratto delle Sabine" del Giambologna: il terrore della Sabina rapita, la ferocia del Romano che la rapisce e la disperazione del padre della Sabina. La rappresentazione è tale da far sembrare vere e vive le figure.


Opere d'arte


Libro
Alcune composizioni in lode del ritratto della Sabina 1583
Alcune composizioni di diversi autori in lode del ritratto della Sabina. Scolpito in Marmo dall'Eccellentissimo M. Giovanni Bologna, posto nella piazza del Serenissimo Gran Duca di Toscana, In Firenze, nella stamperia di Bartolomeo Sermartelli. MDLXXXIII.
Sezione
Del Signor BERNARDO VECCHIETTI. Nel Ratto delle Sabine scolpito in marmo da Messer Giovanni Bologna
Pagina
p. 10
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Metro
madrigale (13 versi)
Schema
aBaBbCcdDeEFF

Categorie
iconografia profana; storia antica
Soggetti
Firenze; Giambologna; Ratto delle Sabine; apparire; dolore; finto; membra; pietra; pietà; sdegno; vero; viva pietra; vivo; voce

Responsabilità della scheda: Maria Grazia Acquaroli, Clizia Carminati | Ultima modifica: 15 ottobre 2022