Qual premio or tu da me chiaro scultore

Autore: Vecchietti, Bernardo

Del Signor Bernardo Vecchietti

FIOR. «Qual premio or tu da me, chiaro scultore,
avrai d'avermi con tuo studio e arte
ornata sì ch'Italia in ogni parte
di dolce invidia hai colma e di stupore?». 4

G.BOL. «Se in me dramma è di merto o di valore,
Fiorenza mia, da te conosco, è darte,
tanto mai non potrò ch'adegui in parte
il tuo largo ver me cortese amore. 8

Alma nutrice e madre ormai sei lustri
e più mi fosti, e quanto ho di gentile
e peregrino ho da' tuoi figli industri». 11

FIOR. «Ben puoi natura con martello e stile
vincer Bologna, e co' tuoi marmi illustri;
me no, ch'ergo più il buon quanto è più umile». 14

Descrizione

Il sonetto inscena un dialogo tra la città di Firenze e Giambologna, scultore del "Ratto delle Sabine". Firenze si rivolge all'artista chiedendo quale sarà il premio che avrà per averla resa così bella grazie alla sua arte. Giambologna risponde che è lui a sentirsi in debito con Firenze, che lo ha accolto con amore per oltre trent'anni e che gli ha insegnato l'arte grazie agli illustri artisti fiorentini ("figli industri", v. 11). Firenze conclude dicendo che Giambologna può vincere la natura con la sua arte, ma non lei stessa, che maggiormente innalza chi è più umile, come appunto si è dimostrato Giambologna in questo dialogo.

Opere d'arte

Libro
Alcune composizioni in lode del ritratto della Sabina 1583
Alcune composizioni di diversi autori in lode del ritratto della Sabina. Scolpito in Marmo dall'Eccellentissimo M. Giovanni Bologna, posto nella piazza del Serenissimo Gran Duca di Toscana, In Firenze, nella stamperia di Bartolomeo Sermartelli. MDLXXXIII.
Sezione
Del Signor BERNARDO VECCHIETTI. Nel Ratto delle Sabine scolpito in marmo da Messer Giovanni Bologna
Pagina
p. 5
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Metro
sonetto (14 versi)
Schema
ABBA ABBA CDC DCD
Categorie
iconografia profana; storia antica; storia medioevale e moderna
Soggetti
arte; arte e natura; Firenze; gentile; Giambologna; industre; Italia; marmo; martello; merito; Natura; ornare; peregrino; Ratto delle Sabine; scultore; stile; studio; stupore; umile; valore; vincere
Nomi collegati
Responsabilità della scheda: Maria Grazia Acquaroli, Clizia Carminati | Ultima modifica: 21 ottobre 2022