De’ tuoi vivi color l’opera altera

Autore: Andreini Canali, Isabella

Al Signor Iacopo Calderone Goudano. Ingegnero dell’Essercito in Italia per Sua Maestà Catolica e pittor eccellentissimo. Sonetto CLXX

De’ tuoi vivi color l’opera altera
cotanto a me simil, buon fabro, i’ veggio
(o meraviglia) che non ben m’avveggio
qual di noi dè chiamarsi o finta o vera. 4

Or, tua mercé, la Parca iniqua e fiera
vinco, non pur co ʼl suo poter guerreggio.
Se due volte uom non muor, null’altro chieggio,
ch’i’ non pavento orror d’ultima sera. 8

Sì potessi d’Apollo usando l’arte
pinger la tua virtù con le mie rime
vincend’io Saffo, se tu vinci Apelle, 11

ch’allor pennelli e versi, e tele e carte
spiegando per lo ciel volo sublime
d’eterna invidia infiammerian le stelle. 14

Descrizione

Il sonetto celebra la figura di Giacomo Calderoni (italianizzazione di Jacob Ketel), nativo della città olandese di Gouda, militante nell’esercito spagnolo ma soprattutto pittore fiammingo attivo nel contesto cinque-secentesco lombardo. Fin dalla prima quartina del componimento, la Andreini allude a un proprio ritratto magistralmente dipinto dal Calderoni. La Andreini auspica di ricambiare l'immortalità che il ritratto le conferisce eternando a sua volta il nome dell'artista con i propri versi di encomio, in un "volo sublime" di "pennelli e versi, e tele e carte" congiunti.


Opere d'arte

Collegamento congetturale

Essendo perduto il ritratto di Jacob Ketel oggetto del componimento, si suggerisce il collegamento con un'incisione che la bibliografia critica ritiene realizzata sulla base del dipinto di Ketel perduto.


Bibliografia

  • Aliverti, Maria Ines, Isabella Andreini nelle immagini: indagine sopra alcuni ritratti ipotetici, in AA.VV., Isabella Andreini. Una letterata in scena, Manfio, Carlo, Padova, Il Poligrafo, 2014 (Soggetti rivelati, 50), pp. 137-205
  • Ferro, Roberta, Federico Borromeo ed Ericio Puteano. Cultura e letteratura a Milano agli inizi del Seicento, Milano-Roma, Biblioteca Ambrosiana-Bulzoni Editore, 2007 (Fonti e studi / Accademia di San Carlo; [poi] Accademia Ambrosiana, 6)
    (pp. 22-45.)

Libro
Andreini, Rime 1605
Andreini, Isabella, Rime d'Isabella Andreini Comica Gelosa, Academica Intenta detta l'Accesa, Milano, Girolamo Bordone e Pietromartire Locarni, 1605
Sezione
Rime d'ISABELLA ANDREINI Comica Gelosa, & Academica Intenta detta l'Accesa
Pagina
p. 209
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Metro
sonetto (14 versi)
Schema
ABBA ABBA CDE CDE

Categorie
paragone tra le arti; ritratti
Soggetti
Apelle; Apollo; arte; carte; colori; dipingere; eternità; fabbro; finto; finzione; meraviglia; opera; Parca; pennelli; rime; Saffo; simile; tela; verace; vero; verso; virtù

Nomi collegati

Responsabilità della scheda: Alessia Invernizzi; Elisabetta Olivadese; Clizia Carminati | Ultima modifica: 7 gennaio 2024